NeuroVision, tre appuntamenti imperdibili per le Neuroscienze

La SNO presenta un nuovo programma di discussioni di casi clinici in Neurointerventistica. Un progetto che si inserisce nella nuova NeuroAcademy, realtà dove confluiscono gli appuntamenti di scambio di informazione e conoscenze in seno alla Società delle Neuroscienze.

Il primo dei tre live webinar si terrà il 5 luglio, sotto la supervisione di due tutor di eccezione: il Dott. Luca Valvassori, attuale Presidente della SNO, e la dott.ssa Mariangela Piano, dell’Ospedale Niguarda di Milano. “L’evento prevede 3 diverse sessioni che si svolgeranno nei prossimi mesi. Per l’evento di luglio ci sarà il confronto tra Luca Valvassori e me, portando la condivisione delle nostre esperienze nei due centri milanesi del San Carlo e di Niguarda”, spiega la dott.ssa Piano. Discuteremo due casi clinici di aneurismi cerebrali che possano portare ad un confronto sull’approccio tenuto, sulla tecnica utilizzata e sulle eventuali tempistiche e modalità del trattamento. Durante i vari appuntamenti di NeuroVision infatti sono previsti molteplici temi nell’ambito della patologia neurovascolare” .

“NeuroVision è un nuovo capitolo che si inserisce nell’ambito della nuova realtà SNO NeuroAcademy” spiega Luca Valvassori, Presidente SNO “Saranno tre appuntamenti importanti, innovativi, con discussioni di casi clinici basati su filmati di interventi neurovascolari. Questi casi, proposti da sei diversi centri, saranno un modo di parlare sia di tecnica che di clinica, vedendo immagini angiografiche, risonanze, tac. Si tratta di un approccio nuovo che non è mai stato fatto e che sottolinea l’importanza della SNO come casa delle Neuroscienze, con scambi continui di informazioni durante tutto l’anno.”

Un appuntamento che vuole essere un vero punto di confronto, tra professionisti affermati e giovani neurointerventisti. “La differenza rispetto ad altri webinar è che ci sarà sia una presentazione del caso clinico, ma anche il montaggio della registrazioni dell’intervento” , sottolinea a sua volta la dott.ssa Piano. “Questo ci permetterà di poter vedere l’approccio usato dai colleghi di centri diversi, con la possibilità di poterci fermare e analizzare i vari passaggi, andando a creare discussioni ad hoc con i partecipanti. L’importanza di questi confronti porta la nostra specialità, che è un po’ di nicchia, ad aprirsi al confronto tra i  diversi esperti del settore. Questo è a mio avviso fondamentale, perché  può aiutare tutti ad aprire la mente ad opzioni alternative. Per i giovani è una opportunità unica, ma è importante il confronto anche tra chi ha già esperienza e trova molteplici punti di riflessione.  Avere momenti di discussione collegiale e condividere casi e approcci di centri diversi è sempre utile: la realtà del mondo non può essere solo la realtà della propria casa”.

3 luglio 2022