La Summer School, alla sua edizione inaugurale, si propone di affrontare le nuove frontiere nella diagnosi precoce e nel trattamento delle malattie neurodegenerative, come la Malattia di Alzheimer, la Malattia di Parkinson e la Sclerosi Multipla – quest’ultima oggi considerata, sotto certi aspetti e forme cliniche, parte di questa categoria. Negli ultimi anni sono emerse nuove terapie, sia farmacologiche che non farmacologiche, in grado di esercitare un effetto neuroprotettivo, modificando così il decorso naturale della malattia – un traguardo ritenuto irraggiungibile fino a pochi anni fa.
La Summer School esplorerà i modelli preclinici più affidabili, sia in vitro che su animali, che hanno contribuito a questa rivoluzione epocale, nonché i biomarcatori innovativi, biologici o neurofisiologici, che fungono da indicatori precoci della malattia. Tra questi, i segnali cerebrali sono fondamentali per l’identificazione e la classificazione precoce dei disturbi neurodegenerativi.
Il programma affronterà inoltre i recenti progressi terapeutici, tra cui lo sviluppo di nuovi farmaci (es. anticorpi monoclonali e terapia genica per la Sclerosi Multipla) e strategie non farmacologiche (es. “deep tDCS”, tACS e Stimolazione Cerebrale Profonda adattativa – DBS). Questi approcci mirano a personalizzare il trattamento attraverso l’individuazione di specifici bersagli molecolari e neurofisiologici, supportati da metodologie basate sull’Intelligenza Artificiale.
Il corpo docente della Summer School proviene da prestigiose università italiane e internazionali, tra cui l’Università di Berna, l’Università di Monaco, l’University College London e il Massachusetts Institute of Technology (MIT).
Per informazioni consultare la pagina dell’evento e contattare la Fondazione Alessandro Volta.
Como, 13-16 ottobre 2025