Corso di formazione in neurointerventistica
Per medici, infermieri e tecnici di radiologia

Iscrizioni aperte dal 1 dicembre 2020. Termine del corso FAD: 1 dicembre 2021
Dopo tale data non sarà più possibile fruire del corso e conseguire i crediti ECM.

Lo scopo dell’iniziativa è la diffusione delle conoscenze (teoriche, tecniche e pratiche) che attengono alla neurointerventistica nelle sue declinazioni odierne.
Si tratta quindi di una serie di presentazioni che partono dall’anatomia funzionale per coprire diversi argomenti della patologia neurovascolare e delle tecniche di trattamento endovascolare.
Le presentazioni sono indirizzate ai giovani specialisti di neuroradiologia, neurologia e neurochirurgia ma anche ai tecnici di radiologia, agli infermieri di sala angiografica che vogliano aggiornarsi o che si siano da poco affacciati a questa disciplina molto particolare, agli psicologi che sempre più spesso vengono chiamati a sostegno dei pazienti e dei familiari nei reparti di cura.

La Neuroradiologia Interventistica (Neurointerventistica per brevità e anche perché poco ha a che fare con la radiologia) ha radici ormai antiche e antenati nobili che provengono dalla Neurochirurgia e dalla Neurologia. Ma soprattutto ha una sua specificità che ne ha fatto nel corso degli anni una disciplina con caratteristiche uniche e molto particolari.
Da un lato infatti noi neurointerventisti siamo gli specialisti in grado di eseguire interventi neurochirurgici estremamente raffinati per via endovascolare, dall’altro la neurointerventistica è una disciplina assolutamente trasversale nel mondo delle neuroscienze, in costante contatto con neurologi, neurochirurghi, neurorianimatori, ma anche medici e chirurghi dell’urgenza, neuroriabilitatori, otorini, chirurghi maxillo-facciali, oculisti……
Si tratta inoltre di una materia in costante evoluzione sia teorica che tecnica, legata al miglioramento delle conoscenze e allo sviluppo di materiali e dispositivi di grande complessità.

Impossibile ovviamente racchiudere tutto questo in poco più di venti presentazioni. Abbiamo quindi dovuto fare delle scelte che hanno in primo luogo riguardato gli argomenti: in questo primo Corso si parlerà di Stroke Ischemico e di Aneurismi cerebrali rotti e non rotti.
Le diverse presentazioni sono precedute da una introduzione di Edoardo Boccardi, maestro, amico e fratello maggiore non solo mio ma di tutti i Neurointerventisti italiani e non, il cui contributo allo sviluppo della nostra disciplina nel mondo è stato fondamentale.
Ho inoltre chiesto un contributo anche a Mariarosaria Fiscone, Elisabetta Parrottino e Annalisa Sgoifo, perché le loro rispettive discipline sono per noi neurointerventisti importantissime, per la realizzazione dei nostri interventi e per supportare al meglio i nostri pazienti.
Un grazie anche a tutti i colleghi (che sono soprattutto degli amici) che hanno accettato di partecipare a questo progetto, che spero possa continuare e rinnovarsi nel futuro.

Luca Valvassori