Clinical Presentation, Investigation Findings, and Treatment Outcomes of Spontaneous Intracranial Hypotension Syndrome. A Systematic Review and Meta-analysis

SNO Approfondimenti

A cura di:
Valeria Piras, Valentina Oppo, Luigi Cocco, Giuseppe Fenu (SC di Neurologia e Stroke Unit, Dipartimento di Neuroscienze, Azienda Ospedaliera “Brotzu”, Cagliari)
Marta Melis (SC di Neurologia, A.O.U P.O. Policlinico Duilio Casula, Cagliari)
Bruno Del Sette (Unità di radiologia interventistica, Ospedale Maggiore di Novara)
Erika Erriu (U.O. di Neurochirurgia, Azienda Ospedaliera “G. Brotzu, Cagliari)

Presentiamo una importante revisione sistematica e meta-analisi sull’ipotensione intracranica spontanea (SIH), basata su circa 140 articoli selezionati.
I risultati di questa revisione mostrano che la cefalea è il sintomo più comune della SIH, sebbene la cefalea ortostatica non sia invariabilmente presente, che la RMN è la metodica diagnostica più sensibile (sino al 73% di sensibilità) mentre la sensibilità della puntura lombare è relativamente bassa (67 %), inoltre gli autori sottolineano come in una proporzione significativa di pazienti una perdita di liquido cerebrospinale (leak) non può essere dimostrata radiologicamente Per quanto riguarda la terapia, questa revisione suggerisce in primo luogo un trattamento conservativo con riposo a letto e idratazione (il 28% dei pazienti risponde con successo) e successivamente la terapia con blood patch epidurale (EBP) che è risultato efficace nel 64% dei pazienti in assenza di eventi avversi gravi.
Nonostante la natura eterogenea degli studi disponibili in letteratura, alla mancanza di studi clinici randomizzati e alla discontinuità nei criteri diagnostici, questa revisione fornisce un riepilogo oggettivo delle evidenze disponibili, dimostrando che la diagnosi di SIH non può essere esclusa nei pazienti che non presentano tutte le caratteristiche ritenute tipiche di questo disturbo e che sono necessari ampi studi clinici randomizzati per definire la sua migliore gestione.

 

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