Genova ospiterà il XII Congresso Nazionale ANIRCEF. Innovazione è la cifra interpretativa e il filo conduttore degli argomenti trattati.
Le cefalee stanno vivendo un esaltante periodo in cui faticosi anni di ricerca fisiopatologica hanno colto vari frutti in termini di trattamenti innovativi, forniti di una rivoluzionaria efficacia.
Lo scenario delle cefalee non è però costituito da sole luci. Nonostante rappresentino la seconda più frequente e disabilitante patologia del genere umano, l’attenzione su questo problema è molto scarsa, l’informazione sugli strumenti e i trattamenti disponibili molto modesta e i pregiudizi molto diffusi. Sul territorio nazionale esistono varie strutture di sicura avanguardia, tuttavia non esiste una rete capillarmente diffusa di centri a cui si possano rivolgere i tanti soggetti coinvolti, e pochi riescono ad arrivare nel posto giusto al momento giusto per usufruire di trattamenti che possano radicalmente cambiare la loro qualità di vita. Innovazione è quindi anche innovazione organizzativa, occorre pensare modelli innovativi per la presa in carico e nuovi strumenti per migliorare la conoscenza e la consapevolezza del problema. Occorre sfruttare al meglio le opportunità che la capacità di analisi di grandi moli di dati ci offre; la creazione di registri di patologia, come il Registro Italiano dell’Emicrania, ci permette di produrre dati e numeri affidabili sul percorso clinico del paziente, sull’appropriatezza prescrittiva e sull’uso di risorse sanitarie. Partendo dai dati è possibile promuovere nuove formule in ambito di sanità pubblica tramite la creazione di reti che integrino le competenze degli specialisti universitari, ospedalieri e territoriali.
Ci sono poi ancora molte forme che attendono risposte e su cui il Congresso si propone di focalizzare. Dobbiamo stare accanto alle persone che ancora cercano una soluzione e lottare con loro per trovarla, usando gli strumenti della ricerca di base e clinica.
Emicrania è anche patologia di genere e molta attenzione verrà posta alla personalizzazione delle tutele e dei trattamenti.
E ancora, che cosa c’è oltre il trattamento farmacologico? Quali opportunità verranno dall’applicazione dell’intelligenza artificiale alla medicina, alla neurologia e all’ambito delle cefalee? Quale spazio ci sarà per i pazienti e le loro associazioni? Di questo e di molto altro si dibatterà nel Congresso assieme ai più prestigiosi clinici e ricercatori nazionali e internazionali e ad alcuni dei massimi esponenti delle Istituzioni sanitarie italiane.

Per informazioni consultare la pagina dell’evento e contattare la Segreteria Organizzativa, EVA Communication S.r.l.

Genova, 28-30 novembre 2024

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