The future of open vascular neurosurgery: perspectives on cavernous malformations, AVMs, and bypasses for complex aneurysms

SNO Approfondimenti

A cura di:
Marta Melis, Valeria Piras, Valentina Oppo, Luigi Cocco, Giuseppe Fenu (SC di Neurologia e Stroke Unit, Dipartimento di Neuroscienze, Azienda Ospedaliera “Brotzu”, Cagliari)
Bruno Del Sette (Unità di radiologia interventistica, Ospedale Maggiore di Novara)
Erika Erriu (U.O. di Neurochirurgia, Azienda Ospedaliera “G. Brotzu, Cagliari)

Le innovazioni nel campo della radiochirurgia e della radiologia interventistica sembrerebbero restringere sempre più le indicazioni neurochirurgiche nella  patologia vascolare.

In questo articolo viene descritta l’esperienza di un grosso centro americano (il Barrow Neurological Institute di Phoenix), sul trattamento chirurgico delle patologie vascolari (MAV, aneurismi, angiomi cavernosi), sottolineando la necessità di mantenere una buona manualità e pratica microchirurgica per consentire la gestione delle lesioni più complesse.

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