Sclerosi Multipla: Verso una Diagnosi più Tempestiva e Accurata

Healthcare professional analyzing brain MRI scans

Nuovi criteri diagnostici della sclerosi multipla – interviste

Speciale • Sclerosi Multipla

Nuovi criteri diagnostici della Sclerosi Multipla: tre interviste per capire cosa cambia

Video interviste

I nuovi criteri diagnostici della Sclerosi Multipla segnano un passo decisivo per la comunità scientifica: integrano dati clinici, di imaging e biomarcatori specifici, favorendo una diagnosi più precoce e una gestione più efficace della malattia.

In questa video‑intervista, Lorena Lorefice dialoga con Maria Assunta Rocca, Simonetta Gerevini ed Elisabetta Ferraro per approfondire le principali novità dei criteri diagnostici e il loro impatto sulla pratica clinica quotidiana.

Un confronto che sottolinea l’importanza della ricerca e della collaborazione tra specialisti per migliorare la qualità della diagnosi e della cura dei pazienti.

 

Intervista a Maria Assunta Rocca

I nuovi criteri diagnostici della sclerosi multipla segnano un passo decisivo verso una diagnosi più tempestiva e accurata, integrando dati clinici, di imaging e biomarcatori specifici. Tali criteri aprono nuove sfide per la pratica clinica, promuovendo una maggiore accuratezza diagnostica e una più ampia applicazione a livello internazionale.

La presente intervista, condotta da Lorena Lorefice con la Prof.ssa Maria Assunta Rocca, approfondisce le principali novità in ambito diagnostico e il modo in cui queste possono essere applicate nella pratica clinica.

 

Intervista a Simonetta Gerevini

I nuovi criteri diagnostici per la sclerosi multipla rafforzano il ruolo centrale della risonanza magnetica, introducendo nuovi marker radiologici – come il central vein sign e le lesioni con margine paramagnetico – e includendo il nervo ottico tra le sedi utili per la diagnosi. Queste innovazioni ampliano le possibilità di riconoscere la malattia in fase precoce, ma richiedono l’uso di sequenze dedicate, protocolli standardizzati e una stretta collaborazione tra neurologi e neuroradiologi.

La presente intervista esplora gli aggiornamenti neuroradiologici introdotti dai nuovi criteri diagnostici e le sfide che essi pongono nella pratica clinica quotidiana.

 

Intervista a Elisabetta Ferraro

I nuovi criteri diagnostici per la sclerosi multipla offrono un vantaggio concreto nella pratica clinica, permettendo una diagnosi più precoce, vicina all’esordio biologico della malattia, e favorendo l’ottimizzazione dei percorsi terapeutici.

La presente intervista approfondisce come queste innovazioni possano tradursi in un iter diagnostico più efficiente e in una gestione terapeutica sempre più tempestiva e personalizzata.

 

🖋️A cura di Lorena Lorefice

Ritratto di Lorena Lorefice

Dott.ssa Lorena Lorefice | Dirigente Medico di Neurologia Centro Sclerosi Multipla, ASL Cagliari