Prognostic Factors for Adjacent Segment Disease After L4-L5 Lumbar Fusion

SNO Approfondimenti

A cura di:
Marta Melis, Valeria Piras, Valentina Oppo, Luigi Cocco (SC di Neurologia e Stroke Unit, Dipartimento di Neuroscienze, Azienda Ospedaliera “Brotzu”, Cagliari)
Bruno Del Sette (Unità di radiologia interventistica, Ospedale Maggiore di Novara)
Erika Erriu (U.O. di Neurochirurgia, Azienda Ospedaliera “G. Brotzu, Cagliari)

 

Gli interventi di artrodesi lombare (stabilizzazione posteriore, fusione intersomatica) possono associarsi ad un’accelerazione della degenerazione dei segmenti adiacenti, con la conseguente possibilità che il paziente debba essere sottoposto ad un nuovo intervento nel segmento rostrale (L3-L4) o caudale (L5-S1). In questo studio retrospettivo, nel quale vengono esaminati 131 pazienti sottoposti a stabilizzazione posteriore del segmento L4-L5, si valutano l’incidenza dell’ADS ed i fattori potenzialmente legati a un maggior rischio (decompressione dei segmenti adiacenti, età, sesso), al fine di valutare caso per caso l’indicazione all’esecuzione di una stabilizzazione più estesa.

 

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